Gli altoparlanti

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Gabriele105
view post Posted on 7/1/2012, 03:14




Le casse (o diffusori, speakers o sistemi di altoparlanti che dir si voglia) hanno il delicatissimo compito di trasformare il segnale elettrico che proviene dall'amplificatore in segnale acustico percepibile dal nostro orecchio.

A seconda del metodo utilizzato per attuare tale trasduzione esse si dividono in diverse categorie. Non è mia intenzione fare qui un elenco di tecniche di trasduzione, che possono essere complicate da capire per chi si avvicina all'Alta Fedeltà per la prima volta e non ha un minimo di background tecnico alle spalle.

Per amore di semplicità tratteremo qui solo di altoparlanti dinamici che poi rappresentano il 90-95 % del mercato.

altoparlanti

Il principio di funzionamento

Il principio in base al quale gli altoparlanti dinamici funzionano è grosso modo il seguente:
una bobina, solidale con la membrana dell'altoparlante, è immersa in un campo magnetico generato da un.... magnete (si, la calamita che c'è dietro gli altoparlanti). Il passaggio della corrente alternata (il segnale musicale) prodotta dall'amplificatore genera nella bobina una forza elettromotrice che la fa spostare avanti ed indietro all'interno del campo magnetico. Conseguentemente, essendo la membrana dell'altoparlante solidale con la bobina, l'altoparlante stesso viene posto in movimento generando così uno spostamento d'aria, cioè onde sonore.
Spero che questa spiegazione molto semplice non abbia fatto troppo inorridire gli esperti del settore.

I tipi di altoparlanti

Il segnale udibile dall'orecchio umano si estende (ottimisticamente) dai 20 ai 20.000 Hz (unità di misura della frequenza). 20 Hz rappresentano un tono molto basso mentre 20.000 Hz un tono molto acuto.
Per diverse ragioni fisiche è estremamente difficile che un solo altoparlante riesca a riprodurre tutta la gamma di frequenza da 20 a 20.0000 Hz. Ecco perchè nelle casse troverete spesso almeno due altoparlanti. In sostanza si divide il compito tra due o più altoparlanti specifici per una certa gamma di frequenze. Il numero di tali divisioni viene conteggiato in vie, per cui se si divide il segnale audio in due porzioni, frequenze alte e frequenze basse, si dirà che quella cassa è a due vie e questo indipendentemente da quanti altoparlanti abbia.
Ad esempio, una cassa a due vie può avere tre altoparlanti per le frequenze alte e quattro per quelle basse.
Gli altoparlanti per le frequenze basse vengono chiamati woofers, quelli per le alte frequenze tweeters e quelli per le medie frequenze midrange.
 
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